martedì 4 marzo 2014

JAP, ...AVETE ROTTO TRE QUARTI DI MINCHIA!!!

riporto dal sito IMGP:

Non va giù alla Honda la scelta della Ducati di cambiare versante regolamentare. La casa di Borgo Panigale è la seconda fonte di inquietudine per la casa nipponica che già nel primo test di Sepang non sembrava contenta delle prestazioni delle FTR Yamaha.
"Dobbiamo sederci ad un tavolo con Dorna e i rappresentanti della MSMA (di cui la Ducati fa parte) - ha detto Livio Suppo a margine dei test in Australia della Bridgestone - per capire quale sia effettivamente lo scopo della categoria Open. Capiamo che la Ducati debba sviluppare la sua moto perché è dietro e il regolamento Open in questo senso è permissivo per la quantità di motori, ma c'è qualcosa che non va. Se l'organizzatore voleva una categoria economica, ecco allora che la scelta della Ducati dimostra il contrario. Noi come Honda avevamo inteso la volontà di abbassare i costi da parte di tutti, ma questo concetto sembra si sia perso".

Suppo insomma afferma che, nel momento in cui una casa come la Ducati approda alla classe Open, la stessa perda la sua efficacia. A sostegno della tesi, il manager torinese sottolinea come poco prima dell'annuncio della Ducati di abbandonare il regolamento Factory, la Magneti Marelli abbia rilasciato un software (quello Dorna), molto più complesso e permissivo nei parametri di programmazione, cosa che non è stata presa bene dai dirigenti giapponesi della Honda.

La querelle sulla classe Open, che in qualche modo prefigura il cambio di regolamento previsto per il 2017, è tutta aperta e sicuramente la Honda metterà sul tavolo dell'MSMA che si riunirà in Qatar per la prima gara dove difenderà le sue ragioni, anche perché al momento le Open più lente sono proprio quelle con l'ala sul serbatoio.

1 commento:

  1. E le gare non sono nemmeno iniziate. Mi sembra del tutto naturale, evidente, i-n-e-v-i-t-a-b-i-l-e che le factory avranno la carta da giocare "Open favorite", quando le cose andranno storte per le prime: è il casino innescato da Ez, e sarà un grosso casino secondo me. La disparità introdotta è eccessiva, anche se Ez potrà sempre rispondere "potevate fare le Open anche voi". Un po' come è già accaduto in Moto3, dove Ktm ha massacrato Honda, con una moto nettamente migliore ma anche più costosa. Penso che Moto2, al di là delle legittime critiche tecniche di Ritz, sia più equilibrata alla luce di quanto accade in Gp, e lo sarebbe ancor di più togliendo il monopolio Honda dei motori. L'ho detto e lo ripeto: poche idee e confuse, e da questo punto non possono che arrivare problemi. Grossi.

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