domenica 25 febbraio 2018

la classe n'est pas d'eau

a 10 anni dalla sua ultima stagione completa disputata e, trascorsi 1070 giorni dall’ultima gara a cui ha ufficialmente preso parte (Buriram 2015 nel Mondiale Superbike), Troy Bayliss sale sul podio e lotta fino all’ultimo per la vittoria. Questo il (sensazionale verdetto) di una rocambolesca, pazzesca, avvincente Gara 1 dell’ASBK Australian Superbike andata in scena al Phillip Island Grand Prix Circuit, di fatto spezzata in “due manche” per la comparsa della pioggia. Secondo in entrambe le frazioni disputate, al restart successivo all’esposizione della bandiera rossa il tre volte iridato si è giocato la vittoria nei 6 giri effettuati, sfumata soltanto al photofinish per l’inezia di 201 millesimi da Troy Herfoss (Penrite Honda). Un piazzamento ed una condotta di gara che attestano, in barba agli scettici, la competitività di Bayliss al suo clamoroso ritorno a tempo pieno da pilota: 49 anni il prossimo 30 marzo, la classe e la manetta del Fenomeno di Taree davvero sono senza limiti ed età…

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