sabato 23 settembre 2017

anniversaire

correva l'anno 2007,.. era Domenica mattina presto,la mitica Ducati D16 guidata dal canguro Stoner si laureava Campione del Mondo. 
ricordo perfettamente le lacrime per la vittoria (lo so, sono patetico, ma pensavo al mr. Taglioni che di lassù guardava e sorridendo scuoteva la testa dicendo di sì.. e questo mi aveva smosso la piagnite acuta)
poi la corsa a Borgo Panigale, a festeggiare, e a lasciare la firma sullo striscione appeso alla fabbrica.
la sciarpa celebrativa dell'occasione (MUST HAVE) e quella soddisfazione di poter dire che, anche se purtroppo non con la mia Scrambler,...
io c'ero. e mi hanno fatto sentire tanto orgoglioso. orgoglioso di avere questa passione rossa come il sangue che mi pulsa nelle vene.
10 anni sono passati. 10 lunghissimi anni di bocconi amari e rospi mandati giù. ora non carico il Dovi di un ulteriore peso, ma sappi amico mio, che vorrei da matti ritornare a B.go Panigale per firmare quello striscione appeso. 

L'Oste del bar AVP


1 commento:

  1. Aragon.
    La cosa positiva: Ducati sempre presente;
    La cosa negativa: Dovizioso Sayonara.
    Premessa: bellissimo il ricordo dell'Oste. Un poco di pazienza e tornerete a festeggiare. Quanto poco? Nel 2018, con DUE piloti in bolla, e non 1/2 come ora.
    Dovizioso ha perso il Mondiale? No, non è ancora detto, tuttavia ora è nettamente più difficile. Chissà: magari è pure un vantaggio essere in "svantaggio" perchè non hai più nulla da perdere, hai molta meno pressione e su Dovizioso c'è, e c'era, una pressione tremenda. Aggiungiamo un Marquez stellare ed il quadro è fatto, anche se non è definitivo.

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