sabato 19 novembre 2016

regole di vita "ducatista"

Non basta pilotare una Ducati per essere una ducatista (M.Meli).
Chi sono stati i più grandi ducatisti della storia moderna di Ducati? Chi si è distinto? Perchè è entrato nei nostri cuori spesso vincendo poco o nulla?
La realtà amici è che ducatisti si diventa sul campo e non basta pilotare una Ducati per esserlo. L’esempio forse più grande è quello di Valentino Rossi. VR46 non è mai stato accettato dai fans di Borgo Panigale perchè in lui non vedevano le “caratteristiche” del ducatista. In definitiva non sentivano Valentino come uno di loro.
Il ducatista è un pilota tutto cuore e poca ragione.
E’ un pilota che getta il cuore oltre l’ostacolo (e spesso anche la moto oltre l’ostacolo).
Il ducatista è quello che: “tagliate il dito devo correre” (Bayliss).
Il ducatista è quello che: “ditemi come la devo guidare, io la guido” (Stoner)
Il ducastista infiamma i cuori (e penso a Frankie Chili!).
Il ducatista spinge sempre anche se ha 1 minuto di vantaggio (e penso a Fogarty e Stoner).
Il ducatista viene eletto dal popolo e non si autoelegge! (esempio di democrazia motociclistica!).
Per quanto mi riguarda i più grandi ducatisti di sempre sono stai Giancarlo Falappa, Carl Fogarty, Troy Bayliss e Casey Stoner.


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