Ehilà, Oste! Ti ricordi quando settimana scorsa ti chiedevo di Crutchlow? Ti ricordi cosa modestamente ti dicevo di lui? Senti qui: «E’ un disastro completo. Sembro arrabbiato perché sono molto arrabbiato - uno lavora tanto duramente per rientrare, sacrificando ogni singola ora di ogni singolo giorno di due settimane per cercare di ritornare in pista a forza di camera iperbarica e allenamento e poi fa solo tre giri di merda. Non sono felice, certo. Non sono per niente felice della situazione. Abbiamo completato una gara sola - un’altra barzelletta, in cui abbiamo anche accusato problemi elettronici. Quindi si, la situazione è brutta e non vedo alcun reale miglioramento. La distanza dal vincitore è davvero esagerata. Non capisco perché il team faccia tanta festa per un piazzamento a venti secondi dal vincitore» Che mi dici?
ho letto dello sfogo. beh, quando si è incazzati si straparla. forse c'era troppa aspettativa sulle spalle di questo pilota. diciamo che se voleva vincere facile non doveva venire in Ducati. se nn fosse che l'hanno pagato a peso d'oro. spero che Dall'Igna rottami la D16 e caghi una nuova moto. ma qui entrano in gioco le regole del cazzo volute dal nano, le gomme fatte per far vincere le Jap, e altre variabili impazzite come il CULO che non ci assiste per unca... te lo dicevo io!
La Ducati (sbagliando madonarlmente, rivelando ulteriormente il loro dilettantismo) ed i tifosi (inevitabilmente) ritengono od hanno ritenuto Crutchlow idoneo a "colmare" le enormi lacune della moto, sperando di riesumare lo spirito di Stoner o'Animale. Se dovessimo allinearci alla pura logica, la cosa è l'esatto opposto: un pilota scorbutico necessita di una moto docile, una moto scorbutica necessita di un pilota docile. Moto scorbutica e pilota scorbutica producono ossa rotte e rottami. Non è possibile pensare la ricreazione di equilibri unici ed irripetibili di Stoner, non solo attraverso Crutchlow, ma neppure con Lorenzo e neanche con Marquez in persona. I Queen erano tali perché c'era anche Freddie Mercury: morto questo, ci puoi mettere chi vuoi, ma i Queen non esistono, né esisteranno più.
Ascoltami: io non lo faccio perché ti odio (anzi), ma perché queste cose le leggo tra una dichiarazione dei redditi e l'altra.
A cambiare moto, invece, potrebbe essere Andrea Dovizioso che, secondo gli ultimi rumors riportati dal sito del settimanale inglese MCN, sarebbe la prima scelta della Suzuki per il ritorno in grande stile nella MotoGP la prossima stagione. Durante il Gran Premio d'Argentina ci sarebbero stati degli incontri tra la dirigenza della Suzuki e Simone Battistella, manager del pilota italiano. Esperto, vincente, Dovi sta faticando a ottenere il massimo dalla Ducati e potrebbe essere più che interessato a cambiare squadra e ad accettare la scommessa della Suzuki. Battistella: "Abbiamo parlato per capire cosa vogliono e come si stanno muovendo, ma è qualcosa che faccio con chiunque. Credo che la Suzuki abbia inquadrato il tipo di pilota che cerca, ma al momento non c'è stato nulla di concreto con la Suzuki, così come nessun altro, compresa la Ducati". Aggiungerebbe poi "Penso che non ci sia una situazione tecnica che sta per convincerlo a restare. Penso che sarà una situazione di fiducia tra Gigi Dall’Igna e Andrea. L’inizio del rapporto è stato molto buono, ma non credo che ci sia abbastanza tempo per vedere qualcosa in pista che funziona molto bene, e che ci farà venir voglia di restare".
Ora, ora: io non dico che la Ducati debba portare 3 telai diversi ad ogni sessione di prove come la Honda, anzi. Ma fare una, dico UNA nuova moto, quanto razzo di tempo ci mettono?!? I soldi ci sono o no (come penso io)? Senza offesa, ripeto senza offesa, ma si sta comportando come la Dacia in F1.
le ho lette anche io. e neanch'io ti odio (anzi pure) ora. ma secondo te la scommessa (perchè è un azzardo anche lì) con la Suzuki potrebbe interessarlo? va bene è una Jap, per cui si presume (molto) che abbia un futuro ben diverso dalla rossa ma bisogna che buttimo sul piatto palate di biglietti da 500 euri. poi ti dirò. se vuole andare via, andersen! si prende Iannone, o si porta un Fenati. che a me piace molto. ma mi immagino la tua faccia sogghignante e qui tu dirai: " ah bello per rovinare altri piloti?" come ti ho già detto ritengo, anzi ne sono convinto, che se vuoi entrare nell'Olimpo dei miti per il popolo italiasko con la ROSSA devi vincere! anch'io non capisco l'immobilità della Ducati, a fare un nuovo mezzo... e devo ancora capire chi è il conservatore che ne impedisce la nascita.
No, no "rovinare altri piloti" in caso di Dovizioso non funziona, perché non c'è nulla da rovinare non avendo fatto nulla in carriera. Altri, qualcosa hanno vinto. Lui no. Il punto è e rimane la moto, in un campionato in cui servono milioni e milioni di Euro, anche se si cerca inutilmente di porre un tetto ai costi. Sei hai i soldi (da buttare) lo fai, altrimenti ci sono altre categorie o modi di fare competizione agonistica, e non è certo una vergogna. Audi sì, Audi no, io ne vedo pochi di soldi, e pure spesi male.
Sballato com'è di sti tempi, direi di sì: l'avrebbe cannata alla grande.
RispondiEliminaah ah,..
RispondiEliminace lo vedo proprio,.. fuga in solitaria stile fantozzi!
siamo (sono) troppo nostalgico,.. sto invecchiando!
Ehilà, Oste! Ti ricordi quando settimana scorsa ti chiedevo di Crutchlow? Ti ricordi cosa modestamente ti dicevo di lui? Senti qui: «E’ un disastro completo. Sembro arrabbiato perché sono molto arrabbiato - uno lavora tanto duramente per rientrare, sacrificando ogni singola ora di ogni singolo giorno di due settimane per cercare di ritornare in pista a forza di camera iperbarica e allenamento e poi fa solo tre giri di merda. Non sono felice, certo. Non sono per niente felice della situazione. Abbiamo completato una gara sola - un’altra barzelletta, in cui abbiamo anche accusato problemi elettronici. Quindi si, la situazione è brutta e non vedo alcun reale miglioramento. La distanza dal vincitore è davvero esagerata. Non capisco perché il team faccia tanta festa per un piazzamento a venti secondi dal vincitore»
RispondiEliminaChe mi dici?
ho letto dello sfogo. beh, quando si è incazzati si straparla.
RispondiEliminaforse c'era troppa aspettativa sulle spalle di questo pilota.
diciamo che se voleva vincere facile non doveva venire in Ducati.
se nn fosse che l'hanno pagato a peso d'oro.
spero che Dall'Igna rottami la D16 e caghi una nuova moto.
ma qui entrano in gioco le regole del cazzo volute dal nano, le gomme fatte per far vincere le Jap, e altre variabili impazzite come il CULO che non ci assiste per unca... te lo dicevo io!
La Ducati (sbagliando madonarlmente, rivelando ulteriormente il loro dilettantismo) ed i tifosi (inevitabilmente) ritengono od hanno ritenuto Crutchlow idoneo a "colmare" le enormi lacune della moto, sperando di riesumare lo spirito di Stoner o'Animale. Se dovessimo allinearci alla pura logica, la cosa è l'esatto opposto: un pilota scorbutico necessita di una moto docile, una moto scorbutica necessita di un pilota docile. Moto scorbutica e pilota scorbutica producono ossa rotte e rottami. Non è possibile pensare la ricreazione di equilibri unici ed irripetibili di Stoner, non solo attraverso Crutchlow, ma neppure con Lorenzo e neanche con Marquez in persona. I Queen erano tali perché c'era anche Freddie Mercury: morto questo, ci puoi mettere chi vuoi, ma i Queen non esistono, né esisteranno più.
RispondiEliminaquesti tuoi parallelismi obliqui motori vs musica nobilitano il tuo background.
RispondiEliminaAscoltami: io non lo faccio perché ti odio (anzi), ma perché queste cose le leggo tra una dichiarazione dei redditi e l'altra.
RispondiEliminaA cambiare moto, invece, potrebbe essere Andrea Dovizioso che, secondo gli ultimi rumors riportati dal sito del settimanale inglese MCN, sarebbe la prima scelta della Suzuki per il ritorno in grande stile nella MotoGP la prossima stagione. Durante il Gran Premio d'Argentina ci sarebbero stati degli incontri tra la dirigenza della Suzuki e Simone Battistella, manager del pilota italiano. Esperto, vincente, Dovi sta faticando a ottenere il massimo dalla Ducati e potrebbe essere più che interessato a cambiare squadra e ad accettare la scommessa della Suzuki.
Battistella: "Abbiamo parlato per capire cosa vogliono e come si stanno muovendo, ma è qualcosa che faccio con chiunque. Credo che la Suzuki abbia inquadrato il tipo di pilota che cerca, ma al momento non c'è stato nulla di concreto con la Suzuki, così come nessun altro, compresa la Ducati". Aggiungerebbe poi "Penso che non ci sia una situazione tecnica che sta per convincerlo a restare. Penso che sarà una situazione di fiducia tra Gigi Dall’Igna e Andrea. L’inizio del rapporto è stato molto buono, ma non credo che ci sia abbastanza tempo per vedere qualcosa in pista che funziona molto bene, e che ci farà venir voglia di restare".
Ora, ora: io non dico che la Ducati debba portare 3 telai diversi ad ogni sessione di prove come la Honda, anzi. Ma fare una, dico UNA nuova moto, quanto razzo di tempo ci mettono?!? I soldi ci sono o no (come penso io)? Senza offesa, ripeto senza offesa, ma si sta comportando come la Dacia in F1.
le ho lette anche io. e neanch'io ti odio (anzi pure)
RispondiEliminaora. ma secondo te la scommessa (perchè è un azzardo anche lì) con la Suzuki potrebbe interessarlo? va bene è una Jap, per cui si presume (molto) che abbia un futuro ben diverso dalla rossa ma bisogna che buttimo sul piatto palate di biglietti da 500 euri.
poi ti dirò. se vuole andare via, andersen! si prende Iannone, o si porta un Fenati. che a me piace molto. ma mi immagino la tua faccia sogghignante e qui tu dirai: " ah bello per rovinare altri piloti?"
come ti ho già detto ritengo, anzi ne sono convinto, che se vuoi entrare nell'Olimpo dei miti per il popolo italiasko con la ROSSA devi vincere!
anch'io non capisco l'immobilità della Ducati, a fare un nuovo mezzo... e devo ancora capire chi è il conservatore che ne impedisce la nascita.
No, no "rovinare altri piloti" in caso di Dovizioso non funziona, perché non c'è nulla da rovinare non avendo fatto nulla in carriera. Altri, qualcosa hanno vinto. Lui no.
RispondiEliminaIl punto è e rimane la moto, in un campionato in cui servono milioni e milioni di Euro, anche se si cerca inutilmente di porre un tetto ai costi. Sei hai i soldi (da buttare) lo fai, altrimenti ci sono altre categorie o modi di fare competizione agonistica, e non è certo una vergogna. Audi sì, Audi no, io ne vedo pochi di soldi, e pure spesi male.